Affittare a Como: le esigenze dei clienti

Conoscere i propri ospiti

  Chi decide di investire nell'acquisto e nella gestione di un immobile turistico con il regime degli affitti brevi deve tenere sempre sott'occhio il tasso di riempimento, ossia la percentuale di notti vendute agli ospiti rispetto al totale delle notti in cui l'immobile è disponibile. Sia che si tratti di un appartamento in città o di una villetta indipendente o ancora di una casa vacanze, lo scopo di ogni buon host è quello di massimizzare il tasso di riempimento del proprio immobile e il modo per farlo è approfondire la conoscenza dei  potenziali clienti e delle loro esigenze.  

 

Solo se si conoscono bene, in effetti, le aspettative di chi entra in uno dei portali online, come i celebri Airbnb e Booking.com, per cercare una sistemazione nella nostra zona possiamo agire di conseguenza e adattare la proposta di alloggio ai desideri dei nostri futuri ospiti.  

 

Per questo motivo, Hintown, che si occupa da anni di fornire supporto attraverso la pratica del co-hosting a chi gestisce un immobile in locazione breve, si è molto interessata alla ricerca, sintetizzata in un articolo del Corriere di Como, sulle esigenze e sul profilo di coloro che hanno affittato un alloggio in locazione breve sul Lago di Como nell'estate 2019.  

 

Da questa ricerca, per quanto limitata nel tempo, cercheremo di trarre delle riflessioni che possono aiutarci a indirizzare i nostri clienti e tutto coloro che sono interessati ad investire nel settore degli affitti brevi.  

Turisti italiani e stranieri

  Come è noto, Como e gli altri centri sul lago sono molto frequentati da una clientela internazionale che ama le atmosfere raffinate e l'Italian lifestyle e quindi un primo dato di interesse che si desume dalla ricerca che stiamo esaminando è la distribuzione geografica degli ospiti degli affitti brevi. Emerge che solo il 14% dei turisti è italiano, mentre svizzeri, tedeschi e francesi si dividono quasi equamente un 30% complessivo di presenze. Gli ospiti statunitensi sono circa il 5% del totale, così come i cittadini provenienti dai Paesi arabi, mentre altre 48 nazioni si dividono il restante 46% delle presenze, con nutrite rappresentanze di russi e cinesi, oltre che di visitatori del resto dell'UE.  

 

Non c'è dubbio, allora, che, con una platea potenziale di clienti che provengono letteralmente da ogni angolo del pianeta, un annuncio pubblicato online per promuovere l'offerta di un immobile in affitto breve in questa zona non può limitarsi ad essere scritto solo in italiano, rischiando così di perdere a priori i molti contatti provenienti dall'estero. Non è un caso, infatti, che, Hintown preveda, tra i propri servizi dedicati agli host, un ampio spazio dedicato alla costruzione dell'annuncio da pubblicare online, sia dal punto di vista delle traduzioni dei testi, sia per quanto riguarda propriamente i contenuti e il materiale fotografico.  

 

Inoltre, conoscendo la provenienza dei propri potenziali ospiti, chi ha investito nella locazione breve di un immobile sul lago di Como potrà adattare i servizi offerti dal proprio appartamento o casa vacanze in modo da soddisfare al meglio le esigenze di una clientela che richiede standard di livello internazionale, ma desidera anche fare un'esperienza dello stile di vita italiano. Alcune idee: una macchina per il caffè americano, una tv con un collegamento satellitare che consenta di vedere i canali internazionali, opuscoli che illustrano le possibili attività in zona scritti in diverse lingue...  

Quanto spendono i turisti stranieri?

  Chi si muove dall'estero per venire a trascorrere qualche giorno di relax sul lago di Como, tende sempre di più a prenotaresotto data”, ossia a pochi giorni dall'arrivo. Circa la metà dei soggiorni, a quanto appare dalla ricerca citata, viene prenotata solo nei 5 giorni precedenti alla data del primo pernottamento e questa dinamicità negli arrivi richiede servizi di check-in e di pulizia estremamente flessibili, per fare fronte al minimo preavviso nell'arrivo dei nuovi ospiti.  

 

D'altra parte, anche i budget di spesa si differenziano a seconda della provenienza degli ospiti, con il primo posto nella particolare classifica di chi spende di più per il proprio soggiorno detenuto, anche con un certo distacco, dagli olandesi, che tendono a fare vacanze più lunghe e strutturate, seguiti da russi e cinesi che, non fosse altro per motivi legati alla distanza, sono portati anch'essi a soggiorni più duraturi.  

 

In media, non c'è dubbio, il turismo sul lago di Como è orientato verso soggiorni medio-lunghi, anche per la provenienza dall'estero di gran parte dei visitatori, ma non mancano nemmeno i weekend. In effetti, se da un lato i turisti olandesi spendono circa 800€ per soggiorno e russi e cinesi si attestano comunque sopra i 600€, indicando una permanenza  considerevole, la media complessiva delle notti di durata dei soggiorni, considerati globalmente, è comunque di 2,9.  

 

Quest'ultimo dato si spiega soltanto come punto di equilibrio tra i soggiorni, generalmente di almeno 5-6 notti degli ospiti stranieri, e i pernottamenti unici di chi si ferma al lago solo per  il fine settimana.  

Famiglie e coppie

  Per quanto riguarda, invece, la profilazione dei clienti degli immobili in locazione breve in zona Como possiamo notare che le famiglie con bambini superano di poco la metà complessiva degli ospiti, raggiungendo il 51% del totale. Le coppie, invece, si attestano al 44% degli arrivi, rappresentando comunque una fetta di mercato molto sostanziosa, mentre sono quasi del tutto assenti, nel panorama delle tipologie di visitatori del lago, i gruppi di amici che invece sono preponderanti in altre località turistiche più legate al divertimento notturno.  

 

Di fronte a dati come questo, gli host che gestiscono gli immobili in locazione breve sul lago di Como devono attrezzarli, per avere successo, in modo da soddisfare specifiche esigenze, tipiche dei segmenti di ospiti più frequenti. Pensare, ad esempio, un appartamento o una villetta per un pubblico di famiglie con bambini piccoli significa avere qualche piccola accortezza, come prevedere un seggiolone e un fasciatoio tra le dotazioni, avere una cucina ben attrezzata per chi desidera mangiare in autonomia per evitare di portare i piccoli al ristorante, proteggere in modo particolarmente sicuro le eventuali scale interne e così via. Prestare attenzione a queste accortezze, e soprattutto comunicarle in modo efficace negli annunci sui portali online, può essere la chiave per superare la concorrenza e ottenere buoni rendimenti per il proprio immobile affittato in locazione breve.
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